Andrew Sean Greer
Premio Pulitzer nel 2018Andrew Sean Greer (Washington, 5 novembre 1970) è uno scrittore statunitense, vincitore del Premio Pulitzer per la narrativa nel 2018 con il romanzo Less[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Washington nel 1970[2], figlio di due scienziati, ha studiato scrittura all'Università Brown e dopo la laurea ha abitato a New York dove ha svolto svariati mestieri quali l'autista, il maître e l'autore televisivo[3].
Completati gli studi all'Università del Montana, si è trasferito a San Francisco è ha iniziato a pubblicare racconti in riviste prima di esordire nel 2000 con la raccolta di short-stories How It Was for Me[4].
In seguito ha pubblicato un'altra raccolta di racconti, La ballata di Pearlie Cook, e alcuni romanzi di successo fra cui La storia di un matrimonio e Le confessioni di Max Tivoli vincendo il Premio Bottari Lattes Grinzane e il Premio Fernanda Pivano nel 2014[5].
Nel 2017 pubblica il romanzo Less, che gli vale il Premio Pulitzer 2018 per la narrativa. Vive tra gli Stati Uniti e l'Italia[6].
Greer è dichiaratamente gay.[7]
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Racconti[modifica | modifica wikitesto]
- How It Was for Me (2000)
- La ballata di Pearlie Cook (The ballad of Pearlie Cook), Milano, Adelphi, 2009 ISBN 978-88-459-2421-7.
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- La via dei pianeti minori (The Path of Minor Planets, 2001), Milano, La nave di Teseo, 2019 ISBN 978-88-934-4868-0.
- Le confessioni di Max Tivoli (The Confessions of Max Tivoli), Milano, Adelphi, 2004 ISBN 88-459-1915-3.
- La storia di un matrimonio (The Story of a Marriage), Milano, Adelphi, 2008 ISBN 978-88-459-2328-9.
- Le vite impossibili di Greta Wells (The impossible lives of Greta Wells), Milano, Bompiani, 2013 ISBN 978-88-452-7460-2.
- Less (Less: a novel), Milano, La nave di Teseo, 2017 ISBN 978-88-93442-78-7.
- Less a zonzo (Less Is Lost, 2022), Milano, La nave di Teseo, 2023 ISBN 9788834611937.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Enrico Rotelli, Il Premio Pulitzer Andrew Sean Greer: Adesso sono anche io tra i grandi, su corriere.it. URL consultato il 18 aprile 2018.
- ^ Il Pulitzer per la narrativa a Andrew Sean Greer: in "Less" un rocambolesco giro del mondo, su ilgazzettino.it. URL consultato il 18 aprile 2018.
- ^ Biografia dello scrittore Archiviato il 18 aprile 2018 in Internet Archive. sul sito festivaldelleletterature.it
- ^ (EN) Andrew Sean Greer Biography, su bookbrowse.com. URL consultato il 18 aprile 2018.
- ^ Enrico Rotelli, Intervista, su klatmagazine.com. URL consultato il 17 aprile 2018.
- ^ (EN) Rosa Cartagena, Rockville Native Andrew Sean Greer On The Local Origins of His Pulitzer Prize-Winning Novel, su Washingtonian, 1º giugno 2018. URL consultato il 12 gennaio 2020.
- ^ (EN) 'Self-flagellation feels great... I guess it's my kink' – Andrew Sean Greer is taking his Pulitzer with a pinch of humility, su independent. URL consultato il 12 maggio 2020.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Andrew Sean Greer
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Andrew Sean Greer
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su andrewgreer.com.
- (EN) Andrew Sean Greer, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Andrew Sean Greer, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Andrew Sean Greer, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Andrew Sean Greer, su Goodreads.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 27318205 · ISNI (EN) 0000 0001 1611 4326 · SBN UBOV920792 · LCCN (EN) n99257436 · GND (DE) 126350817 · BNF (FR) cb14614270n (data) · J9U (EN, HE) 987007310923905171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n99257436 |
|---|
